I musei del Cilento
Un giro tra i musei del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Il Cilento offre tante bellezze, non solo paesaggistiche ma anche artistiche che si possono ammirare nei musei sparsi su tutto il territorio. Vediamo i principali.
Museo Archeologico Nazionale di Paestum
Il Parco Archeologico con il Museo Nazionale di Paestum è uno tra i siti più importanti dell’Italia Meridionale.
Scrigno di testimonianze che vanno dalla fase preistorica a quella classica e a quella romana. Corredi funebri, frammenti architettonici e scultorei, epigrafi, monete, oggetti metallici e le lastre dipinte ritrovate nelle necropoli del territorio, tra cui quelle della celebre Tomba del Tuffatore (480 a.C. circa).
Museo Vivo del Mare
Il Museo Vivo del Mare è ubicato nel Palazzo Vinciprova di Pioppi. Aperto al pubblico dal 1988, è uno dei più frequentati della regione Campania. In 3 sale si ritrovano 12 vasche che riproducono gli habitat marini delle coste cilentane. Tra le vasche la più interessante è quella tattile di Proteus, che riproduce l’ambiente tipico dei primi metri di profondità. Il piano superiore del Palazzo ospita invece le sale espositive dell’Ecomuseo della Dieta Mediterranea, dedicato allo studioso americano Ancel Keys. Info: 0974 905059
Museo del Cognome
Meritevole anche il Museo del Cognome di Padula, unico al mondo nel suo genere. Nasce nel 2012 grazie alla passione di un genealogista, Michele Cartusciello, ed è situato al piano terra di una casa del 1700 nel centro storico di Padula. La sua unicità risiede nel percorso che aiuta il visitatore ad orientarsi nella ricerca genealogica- Info: 0975 778376.
Casa Museo di Joe Petrosino
Museo allestito nella casa natale del poliziotto italo-americano giuseppe “joe” petrosino, nato a Padula il 30 agosto 1860. Esperienza consigliata per chi si vuole addentrare nella vita del primo poliziotto italiano della polizia federale di New York che ha investigato per anni sui legami tra mafia americana e siciliana. Info: 081 2395653.
Museo delle Arti e delle Tradizioni popolari
Il Museo delle Arti e delle Tradizioni popolari si trova a Teggiano dal 1988. Grazie a copiose donazioni da parte dei teggianesi, il Museo ha raccolto nel tempo oggetti legati all’uso comune, alle tradizioni locali, ai mestieri più antichi e quasi dimenticati, come quello della filatrice per esempio. L’allestimento di questo complesso museale aiuta a ricordare e valorizzare le antiche tecniche di lavorazione della terra e la loro evoluzione. Info: 0975 79600
Museo delle Erbe
Sempre a Teggiano, nel cuore del centro storico, c’è il Museo delle Erbe con Viridarium. Si sviluppa in diverse sezioni: Etnobotanica (l’antica spezieria medievale, la medicina popolare, le erbe nell’uso domestico, le piante ed i legni dell’artigianato, le erbe della magia); Medicine naturali, preparazioni farmaceutiche ed erboristeria; Banca semi ed antico germoplasma delle zone interne della Provincia di Salerno; Erbario naturale, classificazioni e carte floristiche; Micologia; Monitoraggio sulle emergenze floristiche del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano; Le erbe, la didattica ed il mondo della scuola. Info: 0975.79600
Museo Paleontologico
La vita del Museo Paleontologico di Magliano Vetere, piccolo borgo dell’alto Cilento, comincia a seguito di un rinvenimento di importanti testimonianze fossili ritrovate nel territorio del parco cilentano. Si compone di 5 sale espositive con testimonianze dell’evoluzione della terra e della comparsa della vita. Info: 348 2420815.
Casa Museo di Jose Ortega
Nel borgo di Bosco, un angolo d’arte: il Museo “Casa Ortega”. Murales in maioliche, ceramiche decorate, dipinti del pittore realista spagnolo, rapiscono e affascinano lo sguardo dei visitatori. Info: 349.5389228
Museo diocesiano
Il Museo Diocesiano, situato presso il primo piano del seminario diocesano di Vallo della Lucania è il posto dove recarsi per conoscere alcuni aspetti religiosi del territorio. Nacque da un desiderio della Curia di Vallo e da una necessita di proteggere i beni culturali ecclesiastici rinvenuti negli edifici di culto dopo il terremoto del 1980. Info: 0974 75794
Ecomuseo Virtuale Paleolitico
Il Museo Virtuale Paleolitico (MUVIP) nasce con l’obiettivo di trasmettere a tutti l’importanza storica, naturalistica, geologica ed archeologica delle grotte della costa di Marina di Camerota. Il museo permette un viaggio multimediale alla scoperta degli grotte costiere della zona durante la preistoria. In una sala, grazie a pareti sensibili al tocco, l’utente può scegliere un percorso di visita virtuale delle caverne, in un altro ambiente si osserva il territorio di Camerota attraverso un plastico dell’area e approfondirne la conoscenza con un’installazione relativa alle varie frazioni. Info: 349 274 7575
Museo Eleousa
Il Museo Eleousa di San Mauro Cilento, riaperto nel 2000, è un complesso che comprende un Archivio e una Biblioteca dedicati alla storia socio–religiosa del Cilento antico e custode anche di un prezioso archivio storico-diplomatico. Info: 0974 903312
Museo Naturalistico degli Alburni
Il Museo Naturalistico degli Alburni, inaugurato nel 1997, si trova in un palazzo del centro storico di Corleto Monforte e costituisce un esempio senza eguali su tutto il territorio nazionale per la ricchezza dei reperti esposti e soprattutto per l’attività di ricerca e divulgazione scientifica in campo faunistico. Vi è possibile ammirare una collezione di reperti naturalistici immensa, composta da oltre 20.000 esemplari entomologici, alcuni dei quali individuati per la prima volta in Campania proprio grazie all’attività di ricerca portata avanti dal Museo. Per non parlare poi delle collezioni di crostacei, le riproduzioni a grandezza naturale dei rettili e degli anfibi della fauna italica; ben 60 specie di mammiferi italiani ed oltre 1200 specie di uccelli rappresentanti la quasi totalità dell’avifauna europea.
Info: 0828.964296