Nel territorio di Casaletto Spartano, c’è un’altra spettacolare attrazione naturalistica del Cilento: i Capelli di Venere. Incantevole cascata dai mille rivoli filiformi che si origina nel salto delle acque del Sorgitore in quelle del Rio di Casaletto. Il nome Capelli di Venere deriva dalla pianta capelvenere, una felce perenne che cresce soprattutto sulle pareti a picco su ambienti molto umidi, qui molto presente. Alcune passerelle in legno consentono di arrivare a pochi metri da questa meraviglia della natura.

La particolarità di questo gioco d’acqua ne fa una spettacolare attrazione naturalistica. Nei pressi della cascata, dall’area attrezzata di località Capello partono i sentieri che permettono di visitare la zona ricca di richiami naturalistici in cui è possibile ammirare pure il vecchio mulino ristrutturato e l’antico ponte (detto Normanno) in pietra. Prevista una zona attrezzata per picnic (con panche, tavoli di legno e barbecue). Posto ideale per trascorrere piacevoli giornate al riparo dalla calura estiva.

Ma non mancano le attrattive per chi ha semplicemente voglia di passeggiare, fare trekking o anche per chi ama le sensazioni forti. Nel Rio di Casaletto, infatti, gli amanti dell’avventura praticano il torrentismo da molti anni.

Per trattorie o similari bisogna tornare in paese, perché l’area è un po’ fuori, ma non dimenticate la borraccia perché accanto all’ingresso dell’area c’è una fontana molto famosa in zona x la sua acqua.