Vallo della Lucania. Per i suoi abitanti e per quelli dei centri circostanti è semplicemente Vallo. Il centro del commercio, il punto di riferimento per i servizi più importante del Cilento. Ecco perché a Vallo il vero protagonista è il territorio.
Situata al centro del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, la cittadina è inquadrata a est dal Massiccio del Monte Gelbison e a ovest dal Monte Stella. Quella di Vallo è una storia che affonda le sue radici nel IX secolo, quando fu battezzata come Castrum Cornutorum, dal nome dei suoi fondatori.
In principio l’abitato era diviso in due casali, Spio e Cornuti, con un fiume a sottolineare la separazione, oggi coperto. Bisognerà attendere Gioacchino Murat per l’annessione dei casali di Massa, Angellara e Pattano, le attuali frazioni.
Nel centro cittadino, edificata nel XVIII secolo, la Cattedrale di San Pantaleo ospita importanti opere d’arte come quelle recanti l’effigie del Santo Patrono del paese. Vi si trovano tra l’altro un’ampolla contenente proprio il sangue del Santo e un maestoso organo a canne che lascia senza fiato.
All’interno del Seminario della Diocesi, si trova il Museo Diocesano. Conserva una raccolta di pregio di opere d’arte sacra provenienti dalle Chiese del territorio. Il percorso di visita si articola in più spazi espositivi. Infine vi trova sede anche una Pinacoteca con dipinti e polittici del XV e del XVI secolo.
Nella frazione Pattano, ecco la Badia di Santa Maria. Un monastero-fattoria fondato dai monaci italo-greci dal notevole grado di conservazione. Immerso in un contesto di alberi di ulivo e di agrumi, la Badia ancora oggi mostra le tracce di un ricco patrimonio culturale attraverso i suoi affreschi, la Torre campanaria bizantina e l’antichissimo cenobio.
Nel rione Spio, al centro di piazza dei Martiri, si trova la Fontana dei Quattro Leoni. Dalla particolare forma ellittica, è il simbolo della civiltà e della storia vallese. Risalente al 1846, fu impiantata per commemorare i martiri della rivolta del 1828.
Impianto di epoca borbonica, piazza Vittorio Emanuele II è il centro cittadino, il vero salotto di Vallo, adatto a ospitare eventi di diverso tipo. A partire dalla fontana centrale a getto orizzontale, presenta numerose essenze arboree lungo tutto il tratto del marciapiede. Sul lato opposto, il caratteristico porticato in colonne di pietra inquadra e abbellisce gli ingressi dei locali delle attività commerciali sottostanti.
In pieno centro storico, si trova il Museo delle Arti Femminili. Il suo patrimonio si fonda su una collezione di oggetti artigianali, artistici, industriali direttamente legati a quello che è stato il mondo femminile dei tre secoli passati.
Dal 26 al 29 luglio, ogni anno, Vallo celebra con grandi festeggiamenti il suo protettore, San Pantaleone. Evento innanzitutto religioso, ma è anche un momento di grande gioia e divertimento per l’intero paese. Gli appuntamenti sono tanti: dalla processione all’accensione dell’artistica illuminazione, dall’allestimento di un’intera zona dedicata alle giostre per bambini fino all’esibizione di bande musicali e artisti vari. Una bella tradizione che continua ad emozionare cittadini e visitatori.
La suggestiva manifestazione è organizzata ogni anno dalla Pro Loco Gelbison. Si tratta di una sfilata storica che si svolge in piena estate: circa 200 figuranti, in costume d’epoca, rievocano in un corteo i moti cilentani del 1828 per le strade cittadine. Briganti, brigantesse, esercito borbonico e popolani coinvolgono l’intera popolazione in un salto indietro nel tempo.
Particolarmente attesa dai più piccoli e ben radicata nella tradizione locale, la festa di San Nicola vanta oltre mezzo secolo di storia. Si svolge nel rione Spio il 5 e il 6 dicembre, in una location che profuma di folklore. Tutto inizia con l’accensione del tradizionale “focaro”, si prosegue con spettacoli pirotecnici e musicali, il gioco del palo della cuccagna e delle pignatte. Meritano menzione anche le tipicità gastronomiche, in primo luogo i panini con il soffritto.
Per Info: Comune di Vallo della Lucania 0974 714111
12 Maggio 2020
Genny
Bella descrizione! Grazie
Luis Yannuzzi
My grandmother was born all Vallo Della Lucania in 1884. I am learning italian so I can better understand my ancestry. Luis Yannuzzi