L’artistica Porta dei Leoni è la cartolina da visita dell’antico borgo di Gioi. Il centro arroccato su un pianoro collinare la cui storia importante è legata alla posizione strategica, ideale per quanti mirassero al controllo dell’area. La porta, alla cui base ci sono due leoni scolpiti nella pietra su cui si innalzano due pilastri scanalati oggi privi dell’architrave che li sormontava, era uno dei sette varchi di accesso all’abitato un tempo protetto da possenti mura perimetrali con torri quadrate e circolari.
Non lontano dai ruderi del castello normanno, c’è il piazzale del belvedere da cui si può godere un panorama eccezionale su tutta la vallata e se poi ci si vuole immergere in atmosfere consone a qualche secolo fa l’ideale è la visita al Convento di San Francesco. Fondato nel XV secolo, oggi risplende nella sua bellezza discreta dopo il restauro. Il chiostro con le suggestive coperture ad arco e gli affreschi superstiti è l’elemento di maggior richiamo del complesso. Info: 0974 991026.
La Soppressata di Gioi
Convento di San Francesco
27 Settembre 2018