L’arte di Ortega a Bosco
Il borgo di Bosco, frazione di San Giovanni a Piro, nel Basso Cilento, è un esempio delle tante sorprese che riservano al visitatore i piccoli centri lontani dai clamori del turismo di massa. All’ingresso del paese il pannello formato da 196 maioliche dipinte dal pittore spagnolo Josè Ortega rievoca i moti cilentani del 1828 di cui Bosco si rese partecipe accogliendo un gruppo di rivoltosi e venendo punita poi con la devastazione e le fiamme da parte dell’esercito borbonico.
L’artista iberico qui scelse di trasferirsi nel 1980 e un edificio del centro storico è divenuto una Casa Museo (per info e visite: 0974 983007 – 320 4795743) dedicata al pittore con litografie e pannelli in cartapesta esaltanti la democrazia e rivolti contro ogni guerra e dittatura. A Ortega è stata intitolata anche una piazzetta nel paese, a ridosso della Chiesa di San Nicola eredità di un più antico cenobio italo-greco, alle radici della fondazione del borgo caratterizzato da pittoreschi vicoli, archi, scalinate e portali.
A circa 2 Km dal centro abitato del capoluogo di San Giovanni a Piro merita una visita per la sua solennità e maestosità il Santuario Maria SS. di Pietrasanta. Bellissima la struttura, incantevole la vista che da qui si gode del Monte Bulgheria.
Sempre nel comune di San Giovanni a Piro, non si può non citare la pittoresca Scario, semplicemente uno dei posti più belli del Cilento.