Importante polo di attrazioni sotterranee e senza dubbio uno degli scenari più suggestivi del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è Castelcivita con le sue Grotte. Un complesso di gallerie, piazze e strettoie lungo un ramo principale da cui si snodano bracci secondari. Per un tragitto di quasi cinque chilometri, sono uno dei complessi speleologici più estesi dell’Italia meridionale. Sono disponibili 4 tipi di percorsi di visita: un percorso turistico, un percorso amatoriale, un speleologico per gli esperti ed una visita al buio.

Le stanze delle grotte hanno nomi diversi e suggestivi: il “Salto”, il “Lago Terminale”, la “Caverna Bertarelli” o il “Viale del Tempio”, una diramazione con splendidi gruppi di stalattiti-stalagmiti che si ricongiunge al ramo principale. Poco lontano prende vita la Grande Cascata, un’enorme colata venata di bianco e giallo, e poi si incontra “L’Orrido”, dove si aprono i cosiddetti “Pozzi della Morte”, fino a giungere al Lago Sifone, un bacino d’acqua lungo 45 metri, accessibile solo agli speleologi. Dopo la Terrazza Anelli, caratterizzata da colori che vanno dall’arancio al rosso, il viaggio dei meandri della Terra porta alla “Caverna Redivo”, ricca di spettacolari formazioni stalatto-stalagmitiche, prima di giungere al Lago Terminale, un immenso bacino idrico di grandissimo fascino.

Info: 0828 772397.