La fortezza e tutte le bellezze del borgo
All’origine fu il Castello dell’Abate. L’imponente maniero fatto costruire a partire dal 1123, come tradiscono le fonti storiche, da parte del IV abate di Cava, San Costabile Gentilcore, sul colle attorno al quale sorse il borgo di Castellabate. Uno dei più caratteristici dell’Italia meridionale, con il suo impianto di tradizione medievale, nella sua posizione panoramica, su un pianoro a circa 270 metri di altezza, a picco sull’incantevole golfo tra le punte di Licosa e Tresino.
Il Castello dell’Abate, che dà il nome a tutto il paese, è una fortezza con nove secoli di storia, che dopo le varie trasformazioni avvenute nei secoli si presenta oggi come una notevole struttura dotata di vistose mura perimetrali con quattro torri angolari a pianta rotonda. E al suo interno ci sono sale di rappresentanza, alcune delle quali oggi utilizzate per eventi e allestimenti temporanei, camere, forni, cisterne e magazzini, oltre ai misteriosi ambienti sotterranei.
Ma anche altri sono i punti di interesse del borgo dalla fitta trama di stradine, gradini ed edifici ravvicinati, addossati gli uni agli altri o collegati da archi dalle varie fogge. Le dimore gentilizie, ad esempio, innestatesi nel centro storico a partire dal XVII secolo, tra i palazzi Perrotta e Matarazzo o il Museo d’Arte Sacra. E il vero gioiello del borgo è forse la Chiesa di Santa Maria de Gulia, in stile romanico, con la pregevole torre campanaria e i suoi preziosi affreschi e tesori d’arte. Info: 0974 960853.
Non dimenticate di passare per il Belvedere di San Costabile da dove potrete godere di una vista straordinaria.